Saba Sazonov cresce sempre di più, si fa apprezzare e scala sempre di più le gerarchie del tecnico Ivan Juric
Dopo essere arrivato in estate, anche per sopperire agli infortuni che tenevano fermi ai box diversi giocatori, per appena 2,70 milioni di euro Saba Sazonov ha lavorato duro in allenamento e sta impressionando Ivan Juric che piano piano si sta sempre più innamorando, calcisticamente parlando, del difensore georgiano. Fino ad ora in stagione il numero 15 ha trovato poco spazio, giocando 39 minuti contro l’Inter, 27 minuti contro il Verona e 63 minuti contro la Lazio, restando sempre in panchina nelle altre partite. Non gioca da 5 gare (ma certamente la frattura al naso non ha aiutato). Su di lui Juric ha speso parole di miele per lui elogiando la sua mentalità: “Ha una mentalità pazzesca, è uno di quei giocatori a cui darei tutto. Penso che stia facendo dei passi in avanti, sono convinto che ci darà una mano in questo campionato. Di lui sono molto contento, molto soddisfatto di come sta affrontando questa avventura. Sono convinto, per come sta lavorando, che riuscirà a fare il massimo”. Certo la sua struttura fisica aiuta ma il difensore ha enormi capacità e prospettiva di crescita.
La carriera di Saba Sazonov e le sue caratteristiche
Nato a San Pietroburgo il giocatore poi naturalizzato georgiano è cresciuto nell’accademia dello Zenit per poi passare per 100 mila euro alle giovanili della Dinamo Mosca nel 2021, nell’anno successivo è arrivato nella prima squadra della Dinamo Mosca e nel 2023 è poi stato acquistato per 2,70 milioni di euro dal Torino. Il difensore ha iniziato in fondo alle gerarchie di Juric ma piano piano con il duro lavoro in allenamento è entrato sempre di più nei piani del tecnico croato che è rimasto impressionato dalla sua mentalità.
La giovane età del difensore, nato nel 2002, fa sperare una crescita esponenziale che possa portare il centrale ai livelli di Buongiorno e Schuurs in modo da creare una difesa a tre di ferro. Sazonov è un giocatore estremamente finisco, alto 194 centimetri è un vero gigante il che gli dà un vantaggio non indifferente nei colpi di testa e il suo fisico statuario gli consente di essere un vero e proprio muro nei contrasti spalla spalla.
Sazonov può mettersi in coda, A meno che non venga ceduto Buongiorno e Rodriguez non rinnovi, lì dietro, fin che ci sarà Juric, giocheranno solo e sempre Rodriguez, Buongiorno e Djidji con buona pace sia di Sazonov che di Zima
Il problema è che Juric in questo momento come braccetti vede bene gente agile. Quindi niente Zima e niente Sazonov. Poi ci sta che Sazonov non sia pronto ma se il mister preferisce avere Tameze in difesa, allora c’è qualcosa che non va.
Non pronto, ma soprattutto più adatto a fare il centrale che non il braccetto, e il centro è terra di Buongiorno.
Spero di no, perchè
zima lo vede cenyrale
schuurs lo vedeva centrale
sazonov lo vede centrale
Buongiorno centrale
Qualcosa non tornerebbe
PS Zima ha giocato titolare in una nazionale che si è qualificata agli europei ; e se ho letto bene, giocava braccetto
Quoto al 100%